WL L, il Polo del Well Living

Per Comoli Ferrari l’idea di costituire il Polo del Well Living emerge come naturale conseguenza dell’attività del Forum del Futuro Quotidiano 2020, nato per mettere l’individuo al centro di un modello operativo integrato, da condividere con professionisti, imprese, istituzioni per progettare nuove soluzioni tecnologiche e servizi, che rispondano in modo resiliente ai nuovi bisogni personali e collettivi.
Un progetto inclusivo, sostenibile, etico, ESG compliant.

Comoli Ferrari è uno dei maggiori distributori italiani di soluzioni per l’impiantistica elettrica e termosanitaria (in attività dal 1929, oggi con più di 1000 collaboratori e 112 punti vendita) che ha colto la necessità di coinvolgere in primis progettisti, produttori, industrie, impiantisti, università ed enti pubblici con cui lavora, nella ricerca di un percorso comune a maggior valore aggiunto, per aumentare le opportunità di crescita del settore, creando un beneficio comune.

Il Polo del Well Living, allargandosi a fasce ben più vaste di operatori, nasce con l’intento di creare

  • modelli di crescita partecipativi, centrati sull’individuo
  • progetti di ricerca e sviluppo di tecnologie emergenti e servizi innovativi
  • un hub di competenze e supporti tecnologici

a disposizione del sistema produttivo e di tutte le realtà pubbliche, economiche e sociali, che vedono nella digitalizzazione inclusiva e nell’integrazione dei sistemi l’elemento abilitante per affrontare le sfide che il futuro quotidiano ci riserva.

In particolare, il Polo fa sue le sfide del piano nazionale #NEXTGENERATIONITALIA che sono alla base del proprio progetto di sviluppo:

  1. Migliorare la resilienza e la capacità di ripresa dell’Italia, e in più creare un modello modulare e scalabile che riduca drasticamente i tempi di intervento
  2. Ridurre l’impatto sociale ed economico della crisi pandemica, studiando infrastrutture, servizi e modalità operative integrati per rispondere efficacemente a un vasto ventaglio di situazioni di crisi
  3. Sostenere la transizione verde e quella digitale, sviluppando il miglior utilizzo dell’energia e il controllo dell’entropia
  4. Innalzare il potenziale di crescita dell’economia e la creazione di occupazione, analizzando nuove modalità di lavoro, nuovi luoghi, nuovi stili di vita.

Obiettivo del Polo del Well Living è anche la rilevazione di tutte le variabili che possono influire sui punti precedenti e individuare sistemi di AI e BI per migliorare costantemente i livelli di performance del sistema.

 

L’impatto della pandemia

Fra tutte le negatività che ha creato, la pandemia 2020 ha reso immediatamente evidente la visione del Forum sviluppata l'anno precedente: la necessità di identificare nuovi scenari di vita, di lavoro, di studio, di cura e di gestione del tempo, puntando sulla connettività e sulla digitalizzazione dei processi.
Smart working, DAD, entertainment, digital care, hanno assunto immediatamente un nuovo significato agli occhi di tutti.

La validità della proposta del Polo del Well Living è diventata immediatamente chiara e condivisa, anche se spesso confusa con interventi in ottica Smart Building che puntano prevalentemente a una evoluzione tecnologica dell’edificio.
Nel Polo del Well Living, al centro continua ad esserci l’individuo, il concetto di home è esteso ai luoghi in cui si vive (fisici e virtuali), gli spazi sono dinamici, l’energia è pulita, la connettività è funzione dei servizi, l’integrazione è un must a tutti i livelli.

 

L’impatto sul Paese

Infatti, per “migliorare la resilienza e la capacità di ripresa dell’Italia”, la prima delle sfide del PNRR, la riorganizzazione dei servizi (pubblici) in particolare in ottica digitale, è un imperativo. Come pure le altre tre sfide del piano:
Ridurre l’impatto sociale ed economico della crisi pandemica, Sostenere la transizione verde e quella digitale, innalzare il potenziale di crescita dell’economia e della creazione di occupazione.
La digitalizzazione non è solo un modello di connessione ma uno strumento per tutti, per valorizzare esperienze e competenze, e soprattutto il quotidiano di una varietà sempre più vasta di popolazione, nonché il patrimonio abitativo, che sarà valutato non solo per la posizione ma per la connettività.

Uno dei primi obiettivi dichiarati all’apertura del Forum considera un intervento significativo delle istituzioni per la messa a norma degli impianti, pubblici e privati. Se con gli interventi sostenuti dal Superbonus 110% avremo un significativo impatto sul PIL e sull’occupazione, attivare anche solo l’impiantistica della sicurezza porterebbe almeno 1 punto di PIL e uno sviluppo significativo dell’occupazione.

Senza dimenticare il beneficio per gli utenti.

 

Lo sviluppo di un modello data driven

La necessità di sviluppare un modello condiviso e integrato su una piattaforma aperta emerge con forza dalla dimensione data driven del Futuro Quotidiano che abbiamo considerato. Infatti, la ricchezza da condividere a tutti i livelli e per tutti gli stakeholder (tutti gli individui in questo caso) viene dalla capacità di raccogliere, analizzare ed elaborare quantità di dati adeguate e di gestirle in modo integrato. 

Un network di operatori pubblici e privati che sia in grado di operare in modo sempre connesso e collaborativo sta alla base di un cambio di paradigma che vede smart people (singoli), far vivere smart community (fisiche e locali, o virtuali e delocalizzate), in smart cities (sicuramente fisiche, ma con numerosi spazi virtuali diversificati). Ma soprattutto vede la scomparsa della tecnologia visibile e ne fa percepire funzioni ed effetti fruibili con semplicità. Un modello guidato dai dati si applica alle diverse realtà territoriali e culturali, considera accuratamente i generi e le passioni, crea in modo dinamico gli spazi di vita di un individuo intesi come ambiti fisici e virtuali.

 

Obiettivi del Polo

Creazione di modelli sostenibili e servizi di digitalizzazione per l’Utente/Cittadino:

  • Per lo studio, a scuola e a distanza
  • Per il lavoro, a casa e in ufficio
  • Per la cura, il caring, in generale, e la presa in carico/mantenimento al domicilio di persone fragili
  • Per il tempo libero

utilizzando

  • Cultura di sistema
  • Ricerca & Innovazione
  • Data Analysis & Business Intelligence
  • Testing e prototipazione di sistemi per smart living
  • Alta formazione
  • Incubazione e accelerazione di start up
  • Servizi di elevato valore sociale

 

Dal Forum del Futuro Quotidiano al Polo del Well Living

Fin dall’inizio del percorso, il Forum si è aperto a studiosi (economisti, sociologi, psicologi, ricercatori, docenti, divulgatori, …), a creativi (architetti, ingegneri, designer, comunicatori, artisti, …), a grandi imprese multinazionali, a start up, ai media, a fondazioni e a enti no profit, alla pubblica amministrazione e al mondo politico che, in particolare, dovrebbe assumersi il compito di facilitare una transizione digitale, ambientale, sociale, gestionale, particolarmente complessa ma inevitabile.

#FFQ Prima Stagione

I primi 4 punti di osservazione hanno considerato l’impatto della digitalizzazione sull’Economia, con un percorso guidato da Carlo Alberto Carnevale Maffé, docente della School of Management dell'Università Bocconi; sul Lavoro, con Maurizio Melis, conduttore di Smart City a Radio 24; sui Luoghi, con Gianni Massa, vice presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, sulla Vita nel quotidiano, con Fabio Sottocornola, giornalista del Corriere della Sera.

Trenta esperti in sei eventi web hanno esplorato questo percorso concluso dalla presentazione di un white paper redatto da un team di ricercatori del Politecnico di Milano guidato da Giuliano Noci, prorettore e docente di Strategia e marketing. Il white paper ha focalizzato la necessità di attivare un network.

#FFQ Seconda Stagione

La seconda stagione del Forum del Futuro Quotidiano ha preso il via nel gennaio 2021 in collaborazione con gli Osservatori del Politecnico di Milano, le fondazioni torinesi Torino Wireless e Fondazione Links e il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, toccando quelli che sono emersi come punti focali della ricerca:

  • l’analisi delle aspettative e dei comportamenti
  • l’allargamento dei punti di osservazione
  • l’identificazione di nuove tecnologie e nuovi skill
  • la ricerca di un modello integrato

Gli eventi web con cadenza mensile si sono svolti da gennaio a giugno 2021. 

#FFQ Terza Stagione

FFQ2022 si è svolto in presenza all’Allianz MiCo Milano Congressi, dal 19 al 22 ottobre 2022, con 38 speaker che hanno contribuito a individuare nuovi scenari e a descriverli in profondità. Quattro i temi principali dei talk:

  • Energie: dalle persone all’ambiente
  • Connessioni: dalla connettività all’intimacy
  • Dati: dalla privacy alla condivisione
  • Luoghi: da comuni a virtuali

Più le strisce quotidiane: Face2Face con Giuliano Noci, Don Chisciotte Live, con Carlo Alberto Carnevale Maffé, Oscar Giannino e Renato Cifarelli, Forum Startup con Feel Venture e il convegno di chiusura Trasformazione digitale, con Francesco Bonfiglio e Marco Gay.

In quest’ottica, Comoli Ferrari partecipa ai lavori dell’Osservatorio IoT del Politecnico di Milano e alla Community Smart Building di The European House Ambrosetti, presentata ufficialmente a FFQ2022.

Dalle suggestioni del Forum, il Polo del Well Living trae elementi per concretizzare un percorso innovativo che è iniziato creando un network di imprese, università, istituzioni, professionisti, società di consulenza internazionali che stanno già lavorando alla definizione del modello operativo integrato.

L’attività di ricerca e di sviluppo PWL è improntata alla definizione di scenari di vita, lavoro, studio, cura di sé e degli altri, e di tecnologie abilitanti, con cui progressivamente approcceremo differenti aspettative, comportamenti e modalità operative.

 

Il primi progetti

Il PWL nel PNRR

Il primo progetto del Polo del Well Living è stato presentato alla Regione Piemonte nel 2020 per avviare lo studio di modelli abitativi smart applicati ad un edificio di edilizia popolare di proprietà comunale e alla ristrutturazione di una sede operativa del PWL per le imprese, le start up e i ricercatori che si attiveranno sul progetto.
La città di Novara è stata proposta dall’amministrazione regionale e scelta quale prototipo della città media italiana per popolazione, sviluppo imprenditoriale, servizi sociali, università e sistema scolastico, centri ricerca, dinamica culturale.

Il progetto Polo del Well Living a Novara è stato inserito dalla Regione Piemonte nei progetti presentati per il PNRR Next Generation EU.
Un obiettivo di sviluppo del Polo del Well Living è infatti di individuare città di analoghe dimensioni e caratteristiche, in Italia e all’estero, per creare un network.

Il nido che vorrei

Con l’Amministrazione Comunale di Novara è iniziato a ottobre 2022 un progetto per modellizzare un asilo nido tipo che, oltre a rispondere ai requisiti di efficientamento energetico, monitoraggio degli impianti e confort, si caratterizzi per la progettazione partecipata.

Tutti gli stakeholder sono stati coinvolti dall’inizio per individuare, bisogni, aspettative, servizi, metodi e tecnologie per realizzare il modello di asilo dimensionato sulla realtà territoriale e replicabile, con i necessari aggiornamenti a tutti gli asili nido della città.

 

Le risorse

Attualmente i progetti del Forum del Futuro Quotidiano e del Polo del Well Living sono sostenuti dal Gruppo Comoli Ferrari che inserirà progressivamente il programma del PWL nelle attività della Fondazione Comoli Ferrari.


Per informazioni contattare: info@polowellliving.it